con i co. 4-bis e 4-ter introdotti in sede di conversione nell'art. 9 del DL 176/2022, vengono estese a tre le possibili cessioni a favore dei soggetti "vigilati" dei crediti d'imposta, derivanti dalle opzioni per la cessione o lo sconto sul corrispettivo di cui all'art. 121 del DL 34/2020. La possibilità di effettuare le tre cessioni suddette (in luogo delle due precedentemente consentite) riguarda anche le comunicazioni di opzione presentate prima dell'entrata in vigore della legge di conversione del DL 176/2022 in commento. In relazione al superbonus soltanto, invece, le novità sono le seguenti: i) viene confermata la disposizione contenuta nell'art. 9 co. 4 del DL 176/2022 che prevede la possibilità di utilizzare in 10 rate annuali di pari importo i crediti d'imposta derivanti dalle comunicazioni di cessione o di sconto in fattura, di cui all'art. 121 del DL 34/2020, inviate all'Agenzia delle Entrate entro il 31.10.2022 e non ancora utilizzati, anziché in
4 o 5 rate; ii) viene prevista l'introduzione della garanzia SACE per i prestiti bancari destinati alle imprese con sede in Italia che operano nel settore dell'edilizia (codici ATECO 41 e 43).