con messaggio 31.3.2022 n. 1459, l'INPS ha illustrato i contenuti della misura prevista dall'art. 44 co. 11-ter del DLgs. 148/2015, con cui si concede ai datori di lavoro ricadenti nel campo di applicazione della CIGS la possibilità di beneficiare di un ulteriore trattamento straordinario di integrazione salariale di durata massima pari a 52 settimane, per fronteggiare, nel biennio 2022-2023, processi di riorganizzazione e situazioni di particolare difficoltà economica. Tra le varie, l'Istituto previdenziale precisa che destinatari della misura sono i datori di lavoro assoggettati alla disciplina della CIGS ai sensi dell'art. 20 del DLgs. 148/2015, che hanno raggiunto i limiti massimi di fruizione fissati dagli artt. 4 e 22 del medesimo DLgs. 148/2015. Con l'occasione vengono altresì fornite le istruzioni operative per la gestione della misura nell'ambito del flusso UniEmens, rendendo noto che per le operazioni di conguaglio e versamento del contributo addizionale potranno essere utilizzati, rispettivamente, i codici "L090" e "E608".