con la circolare n. 109 del 5.10.2022 l'INPS ha illustrato le novità introdotte dal DM 33/2022 e riferite ai criteri di esame delle domande di accesso all'assegno di integrazione salariale riconosciuto dal Fondo di
integrazione salariale (FIS) per le causali straordinarie. Con l'occasione, sono state esaminate le diverse causali straordinarie di accesso ai trattamenti di integrazione salariale, quali la riorganizzazione aziendale, la crisi aziendale (anche per evento improvviso e imprevisto) e il contratto di solidarietà. Tra l'altro, l'Istituto previdenziale evidenzia come il provvedimento in parola persegua la finalità di consentire all'azienda interessata un accesso più agevole ai trattamenti in questione. Si ricorda, infatti, che l'art. 2 del DM 33/2022 ha attribuito all'INPS - in qualità di soggetto preposto ad autorizzare le prestazioni di assegno di integrazione salariale - le attività di ricezione e successiva valutazione degli elementi necessari ai fini dell'ammissione delle domande di accesso all'assegno di integrazione salariale del FIS per le causali straordinarie. In particolare, i suddetti elementi, comprensivi dei relativi dati di natura economica e organizzativa, vanno indicati in una relazione unica che i datori di lavoro devono presentare all'INPS in
modalità semplificata ai sensi dell'art. 47 del DPR 445/2000.